Ogni biblioteca è una raccolta di voci. Voci che raccontano storie, tramandano memorie, provano a dare un senso alle cose. Amiamo pensare però che la biblioteca non sia solo il luogo dove ascoltare queste voci, che sia anche uno spazio in cui coltivare la propria. Nei prossimi mesi, in mezzo alle tante iniziative in programma per la Primavera in biblioteca – novità in arrivo prestissimo! – vi inviteremo a esplorare il potere della parola. Quella scritta, con nuovi laboratori di scrittura creativa, e quella pronunciata, con un percorso di lettura espressiva e public speaking. Perché leggere non è solo accogliere la voce degli altri, ma anche trovare la forza di dare una forma alla nostra. |
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Nella scorsa newsletter abbiamo inaugurato questa piccola rubrica. Qui proveremo a raccontare la vita di un libro, sperando che possa aiutarvi a scoprire qualcosa di più sul lavoro delle biblioteche. Dopo aver parlato di come un libro entra in biblioteca, adesso continuiamo con quello che succede una volta che è arrivato. |
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Partito dal magazzino di un distributore o dalla libreria di qualche generoso donatore, il libro è finalmente arrivato in biblioteca. Un bel viaggio, non c’è dubbio. Solo che ancora nessuno sa che esiste. Prima di poter essere preso in prestito, gli va data una nuova identità.
Un numero è per sempre: l’inventariazione
Come prima cosa, ogni libro che entra in biblioteca riceve un numero di inventario. Progressivo e univoco, questo numero, accompagnato dal timbro della biblioteca, lo seguirà per tutta la sua vita, fino a quando verrà dismesso o sostituito. Da questo momento il suo ingresso nella collezione è ufficiale.
Una curiosità: l'inventario numero 1 della Biblioteca di Figline venne assegnato al romanzo Il buon soldato Sc'vèik di Jaroslav Hašek. Quello di Incisa, al primo volume del Dizionario enciclopedico italiano. |
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Numero di inventario e timbro della biblioteca: benvenuto a un nuovo libro! |
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Uno scaffale tutto per sé
Ora il libro può essere catalogato, ovvero descritto in modo che i lettori possano trovarlo facilmente. Servono alcuni dati fondamentali come autore, titolo, editore, anno di pubblicazione e argomento. Esistono standard nazionali e internazionali per la catalogazione, che garantiscono uniformità fra le biblioteche di tutto il mondo e facilitano la ricerca nei cataloghi digitali.
Anche le biblioteche di Figline e Incisa aderiscono a SBN, il Servizio bibliotecario nazionale, e per la catalogazione adottano ISBD, l’International Standard Bibliographic Description.
Questo significa essere parte di una rete mondiale di catalogazione partecipata, in cui ogni catalogatore mette il proprio lavoro a disposizione di tutti, così da non ripetere la stessa descrizione due volte e, quando serve, da poter integrare le descrizioni già presenti per una precisione sempre maggiore. Ogni biblioteca che aderisce è, potenzialmente, un punto di erogazione del servizio bibliografico globale. Può sembrare esagerato, ma è proprio così: entrare nelle biblioteche di Figline e di Incisa significa anche mettersi in collegamento diretto con tutta la conoscenza del mondo!
Certo, questa conoscenza va messa in ordine. Nella prossima puntata vedremo come si fa a classificare un libro, cioè a decidere qual è il suo posto in biblioteca. Capire come sono organizzati gli scaffali aiuta i lettori a trovare quello che cercano, e magari anche qualcosa che non sapevano ancora di cercare. Ma ne parleremo il mese prossimo 😊 |
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Un giorno per cambiare tutti i giorni
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Una giornata di celebrazione, un’occasione per riflettere sulle conquiste, le sfide e i diritti ancora da raggiungere – e quelli da difendere – per le donne in tutto il mondo. L’8 marzo è un giorno per dare voce alle storie di chi ha lottato per l’uguaglianza, per riconoscere il valore del lavoro femminile, per costruire una società più consapevole.
Anche quest’anno, il Comune di Figline e Incisa Valdarno, insieme a numerose associazioni del territorio, promuove un ricco programma di eventi in occasione della Giornata internazionale della donna, con incontri culturali, una mostra fotografica, una passeggiata letteraria, la presentazione di un libro e un'iniziativa di solidarietà.
L’8 marzo si celebra anche in biblioteca, con una passeggiata letteraria dedicata alle storie di donne controcorrente, a volte dimenticate, che hanno cambiato la storia della scienza, delle arti e dello sport. Letture nel centro di Figline, insieme al Gruppo di Lettura "Libri alle 21" delle biblioteche comunali di Figline e Incisa Valdarno. Ritrovo alle ore 9.30 con colazione offerta a Villa Casagrande. La partecipazione è gratuita, obbligatoria la prenotazione entro venerdì 7 marzo alle ore 12. |
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In più, fino al 10 marzo, nelle Biblioteche di Figline e di Incisa resterà allestito uno scaffale tematico con tante proposte di lettura per conoscere e approfondire i temi legati ai diritti delle donne. |
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Il primo libro non si scorda mai
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Qualche settimana fa abbiamo consegnato la tessera a Camilla, nata lo scorso 11 gennaio. Ad oggi, è la nostra iscritta più giovane! 🍼📖
In biblioteca non c’è un’età giusta per iniziare: non è mai troppo presto… né troppo tardi! |
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Storie della nostra storia
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Ogni mese, in questa rubrica, vi portiamo alla scoperta di un racconto, una curiosità o un episodio che pensiamo valga la pena conoscere, scegliendo tra i libri dalla nostra sezione locale.
Questo mese vi proponiamo un viaggio nei cimiteri storici del Valdarno con Messaggi dall'arcana soglia di Antonella Fineschi (Accademia valdarnese del Poggio, Servizio editoriale fiesolano, 1996). |
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C’è lo strazio degli innamorati, strappati alla loro promessa: «Fuggendo dal mondo, meco portai nell’ultimo bacio l’amore del mio diletto, e lo serberò nel cielo». C’è l’onore reso a chi ha perso la vita combattendo per la libertà: «Quando impugnante le armi nell’ora della riscossa sperava vedere il trionfo dell’umanità, colpito da granata tedesca si spengeva alla vigilia della vittoria, compianto da tutto il vero popolo incisano». Oppure l’omaggio al defunto per il suo mestiere, spesso modesto, ma offerto con dedizione e orgoglio come un servizio alla comunità: «padre affettuoso, operaio solerte, scalpellino peritissimo». Tre iscrizioni funebri, in mezzo a centinaia, che si trovano nei cimiteri di Figline e Incisa Valdarno, scelte tra quelle che Antonella Fineschi ha raccolto e ordinato in questo suo Messaggi dall’arcana soglia. Gli epitaffi incisi nei cimiteri di tutto il Valdarno, le loro silenziose parole del dolore, raccontano come sono cambiati i costumi, le consuetudini, i linguaggi, i modi in cui la nostra società si confronta con l’esperienza della separazione. Le tombe come documenti, il camposanto come archivio delle nostre storie. |
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Sta arrivando la Primavera in biblioteca 2025.
Il programma completo verrà presentato nelle prossime settimane. Tante novità in arrivo, restate sintonizzati! |
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Ricorda che puoi sempre controllare la disponibilità dei titoli anche sul catalogo online delle biblioteche |
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Consigli di lettura dalle nostre biblioteche |
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Kaho Nashiki Un'estate con la Strega dell'Ovest
Col fiorire della bella stagione, non può mancare la lettura di Un'estate con la Strega dell'Ovest. Un romanzo al profumo di sottobosco e bucato fresco, incentrato sul singolare addestramento da strega di Mai, una ragazzina con una sensibilità fuori dal comune, alle prese con le difficoltà che questo dono comporta. Sotto lo sguardo attento della nonna, tra le mura di casa e i sentieri di montagna, Mai intraprenderà un viaggio di crescita interiore, riscoprendo il valore del contatto con la natura, il calore dei legami familiari e l’importanza di una quotidianità scandita da ritmi lenti e gesti semplici. Il romanzo di Kaho Nashiki apre una finestra su un mondo più autentico, in cui affacciarsi ogni volta che sentiamo il bisogno di una pausa dalla frenesia del mondo che ci circonda. |
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Antonio Moresco La lucina
«Sono venuto qui per sparire»: comincia così il racconto del protagonista senza nome di questa fiaba triste. Un uomo che si è ritirato in mezzo ai boschi, unico abitante di un borgo disabitato. Lontano da tutto, fin quando un fatto misterioso comincia a tormentarlo: ogni notte, sulla montagna davanti alla sua, si accende una piccola luce. Una lucina, laddove avrebbe giurato non ci fossero case. Nelle poche pagine di questo romanzo il mondo di Moresco si dispiega. La natura famelica, animali folli, personaggi in fuga, un impetuoso caos di sparizioni e rinascite. |
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Yuichi Kimura In una notte di temporale
In una notte tempestosa, un lupo e una capretta, colti di sorpresa da un terribile temporale, trovano rifugio in una grotta. Al buio, senza riuscire a vedersi, non sanno ancora delle antiche rivalità che li separano. Questa storia offre un’occasione preziosa per esplorare temi profondi come le paure, le diversità, la capacità di riconoscersi simili negli altri, anche nei momenti più inaspettati. Un racconto che invita a riflettere sull'amicizia oltre i pregiudizi. Età consigliata: 6-10 anni. |
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L'ultimo libro letto è La gelosia di Alain Robbe-Grillet. Il libro scelto per il mese di marzo è Norwegian Wood di Haruki Murakami.
Il prossimo incontro del Gruppo di lettura Libri alle 21 è in programma lunedì 24 marzo alle 21 alla biblioteca di Figline.
Se vuoi unirti al gruppo di lettura Libri alle 21 o se vuoi maggiori informazioni, scrivici. |
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