Nel mese di agosto ci fermiamo per qualche giorno, come ogni anno.
Le biblioteche di Figline e di Incisa saranno chiuse al pubblico dall'11 al 24 agosto.
I prestiti in scadenza durante il periodo di chiusura sono automaticamente rinnovati fino al giorno della riapertura. Può darsi che arrivino comunque messaggi automatici che sollecitano la restituzione: abbiamo provato a sospenderli tutti, ma qualcuno potrebbe esserci sfuggito. Ignorateli pure e riportate i libri dopo la riapertura.
In tutti gli altri giorni di agosto l'orario rimane quello di sempre: lunedì 15-19; dal martedì al venerdì 9-19; sabato 9-13. Saremo di nuovo aperti da lunedì 25 agosto con lo stesso orario. |
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Valdarno legge, tutta l'estate
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Pronti per un altro consiglio di lettura dalla nostra biblioteca? Proprio nei giorni scorsi è uscito il nuovo episodio di Valdarno legge, la rubrica del quotidiano online Valdarnopost.it realizzata in collaborazione con le biblioteche del territorio.
Ada e Daniele, volontari del Servizio Civile Digitale, tornano sui vostri schermi per raccontare un super classico, a lungo un po' dimenticato ma ultimamente riscoperto anche nel nostro paese: Franny & Zooey di J. D. Salinger! |
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L'ultimo episodio registrato nelle nostre biblioteche arriverà il prossimo 31 agosto. Nel frattempo, Valdarno legge va avanti grazie ai consigli che ogni settimana arrivano dalle biblioteche di Montevarchi, San Giovanni e Terranuova. Potete recuperare tutti gli episodi qui. Grazie a Valdarnopost per questa iniziativa! |
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Agosto senza partire? Di certo non ci si annoia, tra musica, cinema e altre iniziative sotto le stelle.
Ecco il calendario degli eventi organizzati o patrocinati dal Comune di Figline e Incisa Valdarno (clicca sull'immagine per ingrandirla). |
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Storie della nostra storia
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Ogni mese vi portiamo alla scoperta di un racconto, una curiosità o un episodio che pensiamo valga la pena conoscere, scegliendo tra i libri dalla nostra sezione locale.
Questo mese scopriamo un itinerario nell'arte rinascimentale di casa nostra. |
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Un'Ultima cena del Vasari, la sorprendente Madonna in trono col Bambino con i santi Romolo e Rocco che le offrono la città murata, l'inquieto San Giuseppe invetriato da Luca della Robbia. È tempo di vacanze e di visite alle città d'arte. Solo che per questa non serve nemmeno allontanarsi da casa. Arte a Figline. Da Paolo Uccello a Vasari, a cura di Nicoletta Pons, è una guida al ricco lascito dei tanti artisti (e dei loro committenti) che transitarono a Figline e Incisa tra Quattrocento e Cinquecento.
Degli ultimi anni della Repubblica di Firenze, ancora segnata dalla turbolenta vicenda di Savonarola, rimane un'irripetibile stagione di policromie squillanti, di volti quasi vivi, lineamenti ora dolci ora contratti, di pitture e manufatti sopravvissuti al tempo, ai passaggi di mano, alle pratiche di devozione popolare. Grazie a questo itinerario ragionato, possiamo approfittarne per conoscerli meglio. |
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Ricorda che puoi sempre controllare la disponibilità dei titoli anche sul catalogo online delle biblioteche |
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Consigli di lettura dalle nostre biblioteche |
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Caetano Veloso Verità tropicale
Nei tardi anni Sessanta, dal Brasile cominciò a levarsi una musica che suonava come il paese in cui nasceva. Fondeva radici ancestrali e spirito popolare, si lasciava attraversare con fiducia dai nuovi linguaggi del rock’n’roll e del jazz, sfidava la dittatura cantando giustizia e rivoluzione. Caetano Veloso fu come un portavoce per il movimento Tropicália. Pagò con la censura, l’incarcerazione e l’esilio a Londra, ma nulla che riuscisse a smorzare la forza delle sue canzoni. Il racconto vivo di quegli anni, la sua Verità tropicale, più che una biografia è un vero romanzo brasiliano, scritto con la stessa raffinatezza che ha reso Veloso uno dei più grandi cantautori di sempre. Non soltanto del Brasile, ma del mondo intero. |
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Gian Marco Griffi Digressione
È lungo, lunghissimo: 1.024 pagine. Ma d'agosto la scusa che manca il tempo per leggere non vale, suvvia. È il momento di avventurarsi in questo labirinto grandioso e assurdo, che parte da Asti e a ogni svolta si moltiplica in luoghi diversi, tempi lontani, universi impossibili, schiva congreghe di dentisti assassini, inciampa sui seguaci di un culto segreto di Giuda, insegue i sentieri di un libro magico che è una mappa del mondo intero e una storia di tutta l'umanità : la Historia poética y pintoresca de los ferrocarriles en México, proprio quella del precedente romanzo di Griffi, quel Ferrovie del Messico che un paio d'anni fa diventò a sorpresa un caso editoriale. Per chi non ne può più di autofiction, minimalismo, caratteri stampati grandi, ecco un romanzo che invece esagera, trabocca, galoppa, sospinto da una scrittura selvaggia e divertentissima. Se volete giocare a Digressione, la copia della biblioteca vi aspetta. |
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Lisa Papp Madeline e il cane che le insegnò ad amare i libri
Madeline non ama leggere: non le riesce bene, è troppo lenta, le parole le si affollano nel palato e non vogliono uscire, lei si imbarazza e i compagni la prendono in giro. Un giorno la mamma decide di accompagnarla in biblioteca. Sembrerebbe il posto meno adatto a lei, ma è lì che Madeline potrà finalmente leggere a un pubblico speciale. Ad aspettarla c’è Bonnie, un grosso cane bianco. Quando si legge ad alta voce la vera paura non è quella di pronunciare bene le parole, ma essere giudicati. E i cani non giudicano, loro ascoltano. A volte basta un amico per superare le difficoltà .
Età consigliata: da 6 anni. |
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