Descrizione
Anche quest'anno, in occasione dell'80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, la cerimonia istituzionale organizzata per il 25 aprile dal Comune di Figline e Incisa Valdarno in collaborazione con ANPI "Sezione Aronne Cavicchi" e Associazione 27 Luglio è doppia.
Si parte alle 10 da piazza Mazzanti a Incisa con la deposizione e la benedizione della corona davanti al Monumento ai caduti e gli interventi del presidente del Consiglio comunale, del sindaco e della Presidente ANPI "Sezione Aronne Cavicchi" di Figline e Incisa Valdarno, Gloria Mugnai. Seguirà un momento musicale a cura dell'associazione Scuola di Musica Schumann-New Corale Alessandri.
Si replica alle 11,30 in via Egisto Sarri, dove benedizione e deposizione della corona avverranno davanti all'Albero dell'Universo, subito dopo aver ultimato il raduno delle Autorità e delle Associazioni Combattentistiche, d'Arma e del Volontariato in piazza IV Novembre 3 (ore 11) e aver deposto le corone anche in piazza Bianchi e piazza Averani.
Previsti, nel corso della mattinata, anche la deposizione della corona al cippo dedicato a Salvo D'Acquisto, nell'omonima piazza figlinese, e un omaggio floreale sulle tombe dei Martiri della Resistenza (entrambi a cura delle associazioni Combattentistiche) e di una corona presso il Monumento ai caduti di S. Andrea, a cura di ANPI "Sezione Aronne Cavicchi".
Seguirà, a partire dalle 13, la festa dell'ANPI al Circolo ARCI Restone, dal titolo "Il fiore del Restone", con pranzo e pomeriggio musicale. Prenotazioni al numero 3403372390
Inoltre, il Comune di Figline e Incisa Valdarno accoglie l'invito della Città metropolitana di Firenze a promuovere l'iniziativa "Un fiore per partigiane/i e deportate/i", organizzata da Anpi e Aned provinciali, Comune e Città metropolitana di Firenze, insieme all'Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea e alla Federazione regionale toscana delle Associazioni antifasciste e della Resistenza.
Si tratta di un'iniziativa con la quale si invita ogni cittadino a portare un fiore, a testimonianza del momento collettivo di partecipazione che rappresenta la celebrazione del 25 aprile, sui luoghi della Resistenza.