Cittadinanza civica ai giovani stranieri: il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha adottato simbolicamente il modello dello Ius Scholae

Dettagli della notizia

Circa 60 giovani potranno ricevere il riconoscimento, a condizione di aver frequentato almeno cinque anni di scuola in Italia. Il 20 novembre la cerimonia in Palazzo Pretorio per la consegna delle cittadinanze

Data:

15 Ottobre 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

Un passo deciso sul fronte dell’inclusione. Il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha deciso di riconoscere la Cittadinanza Civica a tutti i ragazzi stranieri tra i 16 e i 17 anni, residenti sul territorio comunale, che, pur non avendo ancora ottenuto la cittadinanza italiana, hanno frequentato almeno cinque anni dell’ordinamento scolastico italiano o un percorso di formazione professionale.

Un’iniziativa che coinvolge circa 60 giovani del territorio, che in questi giorni stanno ricevendo una lettera di invito per aderire al progetto. Sebbene si tratti di un atto simbolico, la Cittadinanza Civica rappresenta un importante riconoscimento di appartenenza alla comunità locale, un segno concreto di integrazione ed equità.
Per celebrare questo momento, il Comune organizzerà una cerimonia pubblica il prossimo 20 novembre 2025, alle 18, al Palazzo Pretorio di Figline, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell'Adolescenza. Un appuntamento per festeggiare insieme e dare visibilità a ragazze e ragazzi che già vivono, studiano e crescono nel tessuto sociale di Figline e Incisa Valdarno.

I giovani interessati possono aderire all’iniziativa compilando l’apposito modulo disponibile anche sul sito del Comune, ed inviandolo all’indirizzo email cittadinanzacivica@comunefiv.it oppure consegnandolo a mano al Protocollo Comunale, entro il 31 ottobre 2025, oppure inviandolo come messaggio privato sui social del Comune (pagine Instagram e Facebook). 

Si tratta di un gesto dal profondo significato simbolico e civile, nel quale l’Amministrazione crede fortemente, come segno di civiltà, integrazione ed equità sociale, perché tutti i cittadini possano sentirsi alla pari - spiegano il Sindaco Pianigiani e l’Assessore alle politiche per l’inclusione del Comune di Figline e Incisa Valdarno Francesca Farini - Vogliamo riconoscere ufficialmente l’appartenenza alla nostra comunità di ragazze e ragazzi stranieri che, pur non avendo ancora ricevuto formalmente la cittadinanza italiana, vivono, studiano e crescono qui da anni e che, proprio per questo, sono a tutti gli effetti parte integrante della collettività e rappresentano il presente ed il futuro del nostro territorio. Riteniamo che possa essere un’occasione affinché i giovani possano sentirsi protagonisti positivi e membri effettivi nel costruire il futuro della nostra comunità”.



Ultimo aggiornamento

15/10/2025, 12:51

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri
Salta al contenuto