Descrizione
In considerazione dell’allerta meteo che interessa anche l’area di Figline e Incisa Valdarno (area A2), nella tarda mattinata di oggi lunedì 5 maggio il sindaco Valerio Pianigiani ha firmato un’ordinanza per interdire a persone e mezzi l’accesso a parchi, giardini pubblici, aree giochi, oltre che per il divieto di stazionamento su ponti, manufatti, passerelle e aree limitrofi, a corsi d'acqua principali e minori.
Nell’ordinanza si invitano anche tutti i cittadini a evitare il più possibile gli spostamenti non necessari e a limitare l’utilizzo dei mezzi di trasporto privati per i soli casi di effettiva ed improrogabile necessità.
L’ordinanza resterà in vigore fino alle ore 9 di martedì 6 maggio, salvo diverse disposizioni che saranno comunicate attraverso i canali del Comune.
Intanto il sistema di Protezione civile ha diramato un nuovo bollettino confermando l’allerta codice arancio fino alle 23,59 di oggi 5 maggio, mentre dalla mezzanotte alle 20 di domani 6 maggio l’allerta sarà gialla (rischio idrogeologico e idraulico) per temporali forti.
Oltre alle indicazioni contenute nell’ordinanza, si raccomanda anche il rispetto delle misure precauzionali previste in caso di allerta arancione, cioè:
- seguire le indicazioni e i canali informativi sull’evoluzione delle condizioni meteo;
- prestare la massima attenzione all’ambiente circostante, negli attraversamenti dei corsi d’acqua (ponti) e delle zone depresse (sottopassi stradali, zone di bonifica) ed evitare i guadi;
- non sostare nelle zone circostanti gli alvei dei corsi d’acqua, stare lontani dagli argini;
- prestare massima attenzione alla guida, alla presenza di detriti o di allagamenti in strada, in particolare nei tratti montani esposti a frane, caduta massi e vicino ai corsi d’acqua ed altri tratti soggetti ad allagamento;
- non attraversare con l’auto zone allagate, anche pochi centimetri possono far perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento;
- non camminare in zone allagate anche se apparentemente con poca acqua in quanto potrebbero esserci tombini aperti o buche;
- non sostare in cantine e nei locali seminterrati potenzialmente allagabili, salire ai piani alti senza usare l’ascensore.
Sui rischi e le norme di comportamento da tenere in occasione di tali fenomeni si consiglia di visitare la pagina internet della Regione Toscana