Descrizione
Scuole di ogni ordine e grado chiuse domani anche a Figline e Incisa Valdarno, come in tutta la provincia di Firenze. È quanto deciso in seguito alla riunione convocata dalla Prefettura di Firenze, a causa dell'eccezionalità del doppio codice arancio (per temporali forti e rischio idrogeologico ed idraulico su reticolo principale in orario 8-23:59 e minore in orario 00:00-23:59) previsto per la giornata di domani, venerdì 14, insieme al codice giallo per vento previsto fino alle 15.
Oltre alle scuole, saranno chiusi pure i parchi, i giardini pubblici, le aree gioco, i cimiteri, le biblioteche, i centri civici, le scuole di musica, centro diurno di Casa Argia, gli impianti sportivi pubblici e privati all'aperto e al chiuso, le palestre scolastiche e la biglietteria del teatro comunale Garibaldi. Annullati anche i mercati settimanali di Incisa e Matassino e qualsiasi iniziativa o evento pubblico. Vietato, inoltre, lo stazionamento a persone o mezzi su ponti, manufatti, passerelle e aree limitrofe.
“Ho firmato l’ordinanza di chiusura – spiega il sindaco Pianigiani - dopo la riunione urgente convocata dalla Prefettura questa sera, alla quale abbiamo partecipato insieme a tutti i Comuni dell’area metropolitana e nella quale siamo stati invitati alla prudenza, in particolar modo rispetto alle scuole, con indicazione di prevederne la chiusura. Si tratta di un provvedimento sofferto, ma necessario, in risposta all’eccezionalità di questo evento meteo, previsto dal sistema di Protezione civile regionale per domani. Intanto, insieme alla Protezione civile comunale, stiamo monitorando tutto il territorio e siamo pronti a intervenire in caso di necessità. Raccomando la stessa prudenza anche ai cittadini: limitate gli spostamenti e seguite le misure precauzionali previste in caso di allerta arancione”.
Nel dettaglio, si raccomanda:
- di seguire le indicazioni e i canali informativi sull’evoluzione delle condizioni meteo;
- di prestare la massima attenzione all’ambiente circostante, negli attraversamenti dei corsi
d’acqua (ponti) e delle zone depresse (sottopassi stradali, zone di bonifica) ed evitare i guadi;
- di non sostare nelle zone circostanti gli alvei dei corsi d’acqua, stare lontani dagli argini;
- di prestare massima attenzione alla guida, alla presenza di detriti o di allagamenti in strada, in
particolare nei tratti montani esposti a frane, caduta massi e vicino ai corsi d’acqua ed altri
tratti soggetti ad allagamento;
- di non attraversare con l’auto zone allagate, anche pochi centimetri possono far perdere il
controllo del veicolo o causarne lo spegnimento;
- di non camminare in zone allagate anche se apparentemente con poca acqua in quanto
potrebbero esserci tombini aperti o buche;
- di non sostare in cantine e nei locali seminterrati potenzialmente allagabili, salire ai piani alti
senza usare l’ascensore.